Stracciata di Agnone
È prodotta con il latte ottenuto da bovine di razze locali, per lo più tenute al pasc...
Le Cinque Terre sono una delle tappe obbligate del turismo internazionale: è il paesaggio che catalizza l'interesse dei visitatori suscitando emozioni forti. Un paesaggio caratterizzato dalle terrazze, i "cian", disposti su diversi livelli, sulle quali da sempre si coltiva la vite. E da queste viti avare e difficili da coltivare si ricava in piccolissima quantità, un vino passito nobile e antico, lo Sciacchetrà. Mantenere viva la viticoltura in quest'area magica, significa preservare il paesaggio e garantire un futuro a chi dedica la vita al lavoro della terra. Per ottenere questo risultato occorre produrre uno Sciacchetrà di altissima qualità, che spunti prezzi remunerativi sul mercato e che giustifichi la scarsa quantità. Si produce con uve albarola, vermentino e bosco vinificate dopo un prolungato appassimento e un adeguato affinamento. Quando è al suo meglio questo vino si presenta con un bel colore ambrato, sprigiona profumi complessi di cacao, macchia mediterranea e albicocca e offre una beva ricca, grassa, sostenuta da buona acidità.
Presidio sostenuto da
Parco Nazionale delle Cinque Terre
Responsabile del Presidio
Doriano Franceschetti, tel. 0187 920113
Zone di produzione: Il territorio delle Cinque Terre (provincia di La Spezia)
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a Roma Nord, nel cuore del Fleming
18.30 - 20.300
Classificazione:
Il Presidio
La convinzione che il futuro della Cinque Terre sia legato alla possibilità di mantenere attiva e redditizia la coltivazione della vite ha spino Slow Food Arcigola a creare nel territorio di Riomaggiore un Presidio che sia un punto di riferimento per la sperimentazione, la produzione e la commercializzazione dello Sciacchetrà, nonché uno stimolo per la gente del posto.
Slow Food, in collaborazione con il Parco delle Cinque Terre, ha costituito un Comitato con i seguenti obiettivi: ripulire un ettaro di terrazzamenti, ristrutturare i muretti a secco per procedere al reimpianto delle viti (nel marzo del 2001), attrezzare una piccola cantina e, non ultimo, lanciare una campagna di sostegno per raccogliere i fondi necessari.
Il progetto prevede l'affido della conduzione dei vigneti e della cantina a uno stimato produttore della zona, che coinvolgerà altri giovani e gli insegnerà il mestiere del vitivinicultore.
DOP = Denominazione di origine Protetta
IGP = Indicazione Geografica Protetta
STG = Specialità Tradizionale Garantita
Descrizioni ed informazioni tratte da Slowfood, Qualivita, Agraria.org