Pecorino della montagna pistoiese
Sulle montagne pistoiesi ci sono famiglie di pastori e casari che fanno pecorini come cento anni fa:...
Castelnuovo Magra è un centro collinare, notevole per storia e struttura urbanistica, con due fulcri nella chiesa parrocchiale e nel castello. Un motivo in più per sostare in Castelnuovo è fornito dalla presenza, nelle cantine a grandi volte del settecentesco Palazzo Comunale, dell'enoteca pubblica della Liguria e della Lunigiana. La cucina Castelnovese è semplice, ma come tutta la cucina Ligure, ricca di invettiva, frutto di intuizioni secolari che sfruttano le peculiarità dei prodotti locali.
preparazione: Si scelgono le cosce del maiale calibrate, che servono per i prosciutti di migliore qualità
, si disossa, si toglie lo zampino e lo stinco e si mantiene solo la parte più
magra.
Si pone quindi in salamoia, in una apposita vasca d'acciaio, sotto peso, girandola quotidianamente. Trascorsa una settimana, il taglio può
già
essere già
utilizzato "
come carne salata"
. Per ottenere invece la Prosciutta bisogna lavare la carne, strofinarla con un trito di spezie e trasferirla in una prima stanza di maturazione, al caldo ed in penombra, dove permane per circa due mesi accanto alle erbe spontanee delle vicine montagne. Successivamente si procede alla "
stuccatura"
, usando il suo grasso e di nuovo si "
massaggia"
con le spezie.
Tale operazione si ripete per almeno 3 volte, intercalata ad altrettante operazioni dette oleature: entrambe servono a far sì
che le spezie penetrino meglio nella prosciutta. Dopo almeno sette mesi, il prodotto rifinito è
pronto per essere gustato.
La giusta temperatura, l'utilizzo sapiente di aromi e sapori nonché
la bassa esposizione alla luce, contribuiscono alla qualità
del prodotto.
Nella stessa zona si producono anche pancette e mortadelle.
Zone di produzione: Castelnuovo Magra
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a Roma Nord, nel cuore del Fleming
18.30 - 20.300
Classificazione:
caratteristiche: Tutti conoscono il prosciutto, pochi, purtroppo per loro, la prosciutta, che i suoi creatori definiscono la "moglie felice" del noto prodotto di salumeria. Se il nome nasce dalla fantasia, il prodotto è invece frutto dell'abilità di una famiglia di salumai di Castelnuovo Magra che ha saputo fondere la tradizione ligure con quella toscana creando un salume inconfondibile per il suo profumo delicato e per il sapore gustoso, esaltato dal pane casereccio e dal vino rosso.
DOP = Denominazione di origine Protetta
IGP = Indicazione Geografica Protetta
STG = Specialità Tradizionale Garantita
Descrizioni ed informazioni tratte da Slowfood, Qualivita, Agraria.org