La grande sfida della globalizzazione e di un mercato sempre più competitivo sia dal punto di vista qualitativo che economico, può essere vinta solo puntando alla tipicità del nostro territorio. Ed in questo l'Italia ha senza dubbio un vantaggio incredibile: oltre ai prodotti gastronomici tipici regionali, a livello enologico abbiamo il più alto numero di varietà vitivinicole del mondo. Oltre 350 vitigni autoctoni. Cosa significa?
La riscoperta dell'importanza dei nostri vitigni è un passo fondamentale verso la distinzione e la produzione di prodotti unici e di qualità. E' un concetto che moltissime aziende, produttori, viticoltori stanno comprendendo. E' vero anche che i vitigni internazionali (Chardonnay, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Sauvignon Blanc, Pinot Noir ecc.) hanno fatto conoscere il vino italiano nel mondo (pensiamo al Sassicaia con il suo taglio bordolese) e che sono comunque espressione unica del territorio in cui crescono, ma nel nostro piccolo, riteniamo che essi vadano usati più che altro a sostegno dei nostri vitigni.
E' facile per altri paesi produrre vini di qualità paragonabili ai nostri vini con stesso taglio o uvaggio: risulta invece impossibile per altri paesi, ad esempio, realizzare grandi vini con un Nero d'Avola. La storia, il tempo, hanno reso unico quel vitigno in quella determinata zona, se non microzona. E' quello, in fondo, che ci hanno insegnato i francesi, in tutt'ora hanno il predominio vitigni internazionali ineguagliabili come il Pinot Nero, o lo Chardonnay.
Non ci resta dunque che stare a guardare, ma dal canto nostro i consumatori possono iniziare a scoprire la tipicità del territorio acquistando non solo i grandi e blasonati vini conosciuti, ma anche i prodotti di aziende locali che magari non possono permettersi, commercialmente parlando,di arrivare nelle grandi enoteche o nella Grande Distribuzione Organizzata.
Il Quinto Quarto vuole dare il suo piccolo contributo aiutandovi a conoscere, regione per regione, le realtà vitivinicole più vocate: un viaggio da Nord a Sud attraverso 250 vitigni, con caratteristiche, origini e degustazioni.
E' possibile eseguire anche una ricerca in ordine alfabetico se non si è sicuri dell'origine di un vitigno in prticolare, oppure utilizzare questo modulo per inserire la parte iniziale del nome:
Le informazioni sulle origini e caratteristiche dei vitigni sono state tratte dalle seguenti fonti:
- AA.VV. - I vigneti d'Italia, Edizioni Barzanti 1990
- AA.VV. - Enciclopedia dei vini italiani, Arnoldo MOndadori Editore, Milano 1998
- AA.VV. - Il vino italiano, Edizioni Associazione Italiana SOmmeliers, Milano 2002
- Vino in rete - www.vinoinrete.it
- Lavinum - www.lavinium.com